La foto che ci ha inviato è volutamente sotto la pioggia perchè ci dice, “da il senso della rinascita“. Roberto, giornalista, scrittore, autore del romanzo “Corri. Dall’infermo a Central Park” ci racconta come la corsa e la New York City Marathon abbiamo cambiato per sempre la sua vita.
Otto anni fà cadde in depressione ed oltre alle cure mediche gli consigliarono di camminare. Così Roberto ha iniziato a passeggiare per i sentieri di Villa Torlonia, a Frascati, dove abita, e da quel momento, come tanti di noi, si è dato un obbiettivo: correre la maratona! Roberto non si è fermato più. Dopo New York, Berlino, Londra, Boston, Tokio e Chicago, dove ha conquistato il trofeo delle “Six Majors” anche Roma ed Atene e la sua amata Cortina-Dobbiaco Run.
Oltre l’amore per la New York City Marathon abbiamo tanti amici in comune: George Hirsch, Gianni Poli, che considera un fratello, Vincenzo Pascale..Presto organizzeremo una Family Reunion..magari in Umbria, in occasione di Bettona Crossing.. in attesa dell’uscita del suo nuovo romanzo…e mai come in questo caso il consiglio è di prepararsi a correre in libreria!!
ROBERTO DI SANTE, Frascati
COSA SIGNIFICA PER TE CORRERE: Rinascere. (“Esci morto, torni a casa vivo”)
CONSIGLIACI IL TUO GIRO/PERCORSO PREFERITO: Da Frascati al Monte Tuscolo salendo tra gli uiivi e il profilo di Roma incendiato dal tramonto.
COSA FAI QUANDO NON CORRI: Scrivo. (Compreso il mio nuovo romanzo).
LE TRE COSE CHE NON MANCANO MAI NEL TUO FRIGORIFERO: Marmellata, ricotta, parmigiano (Con frutta e verdura, ma così sarebbero cinque).